VanadzorVanadzor è una città di circa 105.200 abitanti, il centro amministrativo della regione di Lori. La cittadina si estende sulle sponde del Fiume Pambak. Durante la dominazione turca assunse il nome di Gharakilisa, che in turco vuol dire Chiesa Nera, mentre durante il periodo sovietico venne chiamata Kirovakan, in onore di Sergey Kirov. La città è considerata una dei più pittoresche nell'intero paese. La zona centrale della citta` ha il solito aspetto sovietico, ma ci sono alcune eleganti ville in pietra e case di campagna. La via principale della città e` piena di caffe`e negozi che vendono gli abiti piu` eleganti che si possono trovare fuori da Yerevan. Nel parco vicino alla stazione ferroviaria si puo` visitare una piccolo Chiesa russo-ortodossa. Tuttavia, è dominata da un grande stabilimento chimico all’estremita` orientale della citta`. Il stabilimento chimico versa in gravi difficolta`, ma qualche fabbrica ha riavviato la produzione e sono state aperete alcune nuove industrie. La storia di Vanadzor data dall'età del Bronzo, con le tombe interessanti. La città ha ricevuto il relativo nome possibilmente fin dal tredicesimo secolo, da una chiesa di pietra nera su una collina vicina. Completamente distrutto in 1826 da Hasan Khan durante la guerra Russo-Persiana, la città ha goduto di considerevole adeguamento verso l'alto dall'apertura della ferrovia a Tbilisi in 1899. La vicinanza della città era il luogo della battaglia di Gharakilisa quando nel maggio 1918, le truppe oltrepassate di Generale Tovmas Nazarbekian la hanno difesa con successo dall'esercito turco, respingente li appena alcuni giorni dopo la battaglia cruciale di Sardarapat. A nord dell’autostrada di Spitak-Vanadzor, circa 2 chilometri ad ovest della città, ci è un piccolo santuario nelle rovine di una chiesa, luogo di un monumento previsto a quella battaglia. Vanadzor e` una buon punto di partenza per visitare le chiese della Gola del Debed, in quanto gode di ottimi collegamenti. A vanadzor potete visitare il museo folkloristico e storico, parco botanico e altri centri culturali. |
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