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Chiesa di Santa Hripsime

La chiesa di Santa Hripsimeh si trova a circa 2 km dalla Cattedrale di S. Echmiadzin.

La chiesa di Santa Hripsime, a pianta centrale e cupola, fondata nel 618 d.C. da Patriarca Komitas sovrasta la parte orientale della cittadina. La hiesa fu costruita sulla cappella di Santa Hripsime, la cui stanza sepolcrale è rimasta intatta fino ai giorni nostri.

La Vita delle sante e la ‘Vita di S. Gregorio l’Illuminatore sono le fonti della tradizione armena che le ricorda. Hripsime, che apparteneva alla nobiltà imperiale, ma viveva vita monastica con altre compagne, sotto la guida di Gaiana nelle vicinanze di Roma, decise di lasciare la città per sfuggire alla collera dell'imperatore romano Diocleziano, chi si innamorò disperatamente di Hripsime giurando che l'avrebbe avuta come sua sposa, invece Hripsime rifiutò la proposta dell'imperatore ; è da sottolineare che lei era dotata di una bellezza straordinaria, a tutti nota nell’ambiente della nobiltà.

Così Hripsime e le 36 compagne, furono prima in Egitto, poi in Palestina, Siria e infine in Armenia. In Armenia le vicende terrene di Hripsime, Gaiana (priora) e delle altre 35 compagne, si intrecciano con quelle di s. Gregorio l’Illuminatore, apostolo dell’Armenia e con la storia del re dell’epoca l’armeno Tiridate III († 330).

La bellezza della giovane Hripsime non sfuggì all’attenzione del sovrano, il quale fattala venire al palazzo, la invitò a diventare sua moglie, ma lei rifiutò prontamente e il re fece pressione su Gayane affinché la persuadesse a sposarlo. Gayane esortò invece Hripsime a mantenere salda la sua fede. Furioso, il re Tiridate fece brutalmente torturare tutte le vergini rispsimiane, condannandole infine a morte.

Pochi giorni dopo il martirio delle sante vergini, s. Gregorio l’Illuminatore fu liberato dal carcere, dove era stato gettato anni prima dal pagano Tiridate III. Il vescovo raccolse le reliquie delle martiri e dopo la guarigione del re e la sua successiva conversione, fece costruire tre cappelle sul luogo del martirio: Le chiese di Santa Gayane, Santa Hripsime e Shoghakat.

Santa Hripsime è considerata una delle chiese più antiche esistenti in Armenia ed èconosciuta per la sua raffinata architettura nello stile classico armeno, che ha influenzato molte alter chiese armene. La chiesa fu in gran parte ricostruita nel 1653. All’ingresso si erge una torre campanaria a due livelli sormontata da un grande tamburo con una serie di finestrelle.